La danza, il teatro, la scena

FORMAZIONE, CORSI E WORKSHOP 2012/2013

Le proposte, da settembre a dicembre 2012, riguardano: physical theatre, danza contemporanea, danza classica, teatrodanza, contact, coreografia.

All’interno del lavoro di ricerca, qualità, accessibilità e valorizzazione della danza, del teatro e dello spettacolo dal vivo, che Federicapaola Capecchi ha iniziato nel 2008, con Spazio Tadini, di cui è divenuta socia e responsabile della sezione danza-teatro-musica nel 2010, a settembre 2012 sono previste una serie di proposte formative. Il quadrimestre settembre – dicembre 2012 è preludio di un progetto più corposo e articolato – Opificio Nuove Trame – che partirà a gennaio 2013 e che comprenderà anche il teatro, la musica, la fotografia, l’architettura e altre novità.

DETTAGLIO CORSI QUADRIMESTRE SETTEMBRE – DICEMBRE 2012

OpificioTrame danza, corsi e workshop per la danza e la scena a Spazio Tadini

PHYSICAL THEATRE

Il physical theatre (teatro fisico o teatro di movimento) è un luogo ideale dove miscelare generi e linguaggi innovativi alla ricerca di significati chiari e al tempo stesso stimolanti, curiosi. Affrontare rischi, anche fisici ed estetici, al fine di abbattere le barriere tra danza, teatro e altri linguaggi, comunicando in maniera chiara e non pretenziosa affinché la danza possa arrivare al maggior numero di perone possibili, sia un’arte accessibile e non più elitaria, metta in scena il quotidiano, tematiche attuali e comprensibili, come i rapporti tra gli uomini e le mutazioni, anche di ruoli e visioni, nella società contemporanea. Corso diretto a scoprire cosa si muove e se la persona è pronta a rispondere. Piuttosto che rimanere o agire rigidamente ancorati ad una specifica tecnica, il lavoro mira a raggiungere una flessibilità del corpo, della voce e della mente. Questo corso propone tre temi principali che si intrecciano nel corso del processo: il corpo in movimento, il carattere e gli strumenti della performance. Fiducia e sentirsi a proprio agio sono motori di ricerca e di creazione. Affinare la percezione del proprio corpo e dell’ambiente in cui agisce come fonte d’ispirazione, svegliare o affinare la capacità di rischio e il piacere della sperimentazione del movimento, usare il corpo pienamente, sono l’obiettivo. L’importante è l’autenticità del movimento, danzato o non, la sua espressione, il suo carattere, tutti strumenti necessari per individuare e sviluppare un proprio vocabolario, linguaggio e un proprio stile. Molte del lavoro ruota attorno alla consapevolezza delle proprie prestazioni/capacità. Le proposte sono costruite anche in modo tale che i partecipanti si esibiscano gli uni per gli altri. Guardare l’altro, lo sviluppo di una sensibilità, l’ascolto per i nostri corpi, sia come esecutore che come un osservatore, sarà fondamentale. Rifletteremo insieme, daremo un feedback per tutto il corso del lavoro. Il corso porta alla creazione di una piccola performance, un “attentato di danza”, che avverà in un luogo di Milano.

L’intero corso coinvolge diverse pratiche e tecniche di formazione nell’ambito di movimento, danza, voce, partnering e il ritmo, ed è adattato di volta in volta per il livello dei partecipanti. Prevede sia teoria che pratica.

A chi è rivolto: attori, danzatori, performer, registi, chiunque sia curioso di conoscere ed accrescere la propria capacità di movimento, indagine, espressione.

Quando: mercoledì dalle 18:00 alle 21:00 – sabato dalle 11 alle 14

OpificioTrame danza, corsi e workshop per la danza e la scena a Spazio Tadini

CONTACT

La contact improvisation come approccio globale al corpo e interrogativo principe sui processi creativi e motori percettivi, un’ esplorazione. Flusso d’energia che scorre fra corpi, pressione e spostamento del peso. L’altro: un territorio fatto di sorprese e imprevisti, di limiti e di abitudini percettive. Pensiero e azione insieme. Dare e ricevere il peso del corpo esplorando i ruoli del guidare e del seguire l’altro, attraverso la sensibilità del contatto corporeo. Scambio del peso, l’impulso, il sostegno, la sospensione, la leggerezza, l’equilibrio ed il flusso del movimento stesso avvalendosi di alcunidei principi delle discipline orientali e della Release Tecnique.

A chi è rivolto: attori, danzatori, performer, coreografi.

Quando: martedì 18:00 – 21:00 (Principianti) venerdì 18:00- 21:00 (Intermedi)

OpificioTrame danza, formazione per la danza e la scena a Spazio Tadini, Foto & Copyright Lutz Gregor
Film Installation di Lutz Gregor. Foto & Copyright Lutz Gregor

TEATRODANZA

Strumenti pratici e teorici di lavoro sul corpo, studio e approfondimento.

Potenziamento e affinamento della coscienza corporea, considerando anche alcuni elementi che definiscono la realtà circostante: spazio, musica/silenzio, la presenza di un gruppo. Energia, ritmo, tempo, movimento, uso dello spazio. Il peso e l’assenza del peso nel corpo, attraverso il movimento e la manipolazione di esso e del suo centro. L’importanza di alcuni principi della cinetica e della biomeccanica, il supporto esterno, il rapporto col suolo, il ritardo, l’anticipo, l’attrito, l’ondulazione e l’oscillazione. Uso e distribuzione del peso e della gestione funzionale dello scheletro in movimento. Lo sviluppo di questi elementi in più direzioni, l’incontro tra immaginazione e corpo nella creazione di forme e movimenti; la presenza di altre persone, di uno spazio concreto, una scena e di tutti quegli elementi che chiamiamo esterni e che, insieme, compongono il racconto agli occhi del pubblico. La complementarietà delle dimensioni consente di fare tesoro del carattere misterioso e personale della danza contemporanea, salvaguardando l’espressività e la comunicatività, caratteristiche peculiari del teatrodanza. Senza mai tralasciare il percorso della tecnica contemporanea.

A chi è rivolto: attori, danzatori, chiunque sia curioso di conoscere ed accrescere la propria capacità di movimento, indagine, espressione.

Quando: lunedì18:00 -21:00; domenica 11:00 -14:00

OpificioTrame danza, formazione workshop per la danza e la scena a Spazio Tadini
Nella foto: Riki Bonsignore, danzatore

CLASSICO E CONTEMPORANEO

Queste classi sono in stretta relazione con i percorsi di studio dei corsi e per questo sono frequentabili non solo da “esterni” che vogliano fare solo “la classe” di aggiornamento o allenamento, ma anche dagli allievi dei corsi serali.

Quando: lunedì 16:00 -17:30 classico; martedì 16:00 -17:30 contemporaneo; mercoledì 16:00 -17:30 classico; giovedì 16:00 -17:30 contemporaneo; venerdì 16:00 -17:30 contemporaneo

Spazio Tadini, iniziative per la danza e la scena a cura di Federicapaola Capecchi, OpificioTrame

Giornata mondiale della Danza Domenica 29 aprile 2012

SOTTO PELLE

workshop di teatrodanza e contact aperto a tutti: danzatori, attori, performer e a tutti coloro che ne hanno curiosità

domenica 29 aprile 2012 dalle 10:30 alle 14

Il workshop parte da e rialbora materiali dello spettacolo Sous la peau peut toucher…

Durante questo workshop si affronteranno due strade, quella del teatrodanza e del contact. Strumenti pratici e teorici di lavoro sul corpo, studio e approfondimento. Potenziamento e affinamento della coscienza corporea, considerando anche alcuni elementi che definiscono la realtà circostante: spazio, musica/silenzio, la presenza di un gruppo. Energia, ritmo, tempo, movimento, uso dello spazio. Il peso e l’assenza del peso nel corpo, attraverso il movimento e la manipolazione di esso e del suo centro. Affronteremo inoltre l’importanza di alcuni principi della cinetica applicata, il supporto esterno, il rapporto col suolo, il ritardo, l’anticipo, l’attrito, l’ondulazione e l’oscillazione. Alcuni accenni di biomeccanica e di uso e distribuzione del peso e della gestione funzionale dello scheletro in movimento. La consapevolezza spaziale, la memoria e il senso della forma.

La contact improvisation come approccio globale al corpo e interrogativo principe sui processi creativi e motori percettivi, Un’ esplorazione. Flusso d’energia che scorre fra corpi, pressione e spostamento del peso. L’altro: un territorio fatto di sorprese e imprevisti, di limiti e di abitudini percettive. Pensiero e azione insieme. Per sviluppare in ciascuno la coscienza della propria specificità e dei propri bisogni, senza dimenticare l’appartenenza ad un gruppo. Tempo, spazio, qualità, dinamica, codici comuni. Sotto pelle…perché dalla tecnica e con la tecnica cerchiamo di andare oltre, più in profondità, verso un gesto, una qualità, danza e linguaggio vissuto, che arriva dal corpo e vi respira, senza artifici e automatismi.

informazioni e prenotazioni: ms@spaziotadini.it; federicapaola@spaziotadini.it;

tel +39 02 26 82 97 49

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CASA MUSEO in memoria di EMILIO TADINI- arte, cultura, eventi – Milano